
Il Processo per realizzare un olio essenziale puro, di alta qualità
Partire da ciò che il territorio ci offre, per realizzare oli essenziali benefici ricavati da una filiera controllata e selezionata.
La distillazione
L’olio essenziale Magnifica Essenza viene realizzato sfruttando, da una parte, i vapori in eccesso prodotti dalla centrale di teleriscaldamento di Bioenergia Fiemme e, dall’altra, utilizzando la parte verde della pianta che andrebbe altrimenti scartata.
Presso lo stabilimento di Cavalese viene effettuata una distillazione in corrente di vapore, che consente di risalire attraverso la massa vegetale, rompendo i legami presenti all’interno della pianta e lasciando fuoriuscire, l’olio in essa contenuto. Il vapore cattura, quindi, tali particelle oleose e risale fino alla parte superiore del cesto.
Qui, tramite condensatore, il vapore viene raffreddato e riportato allo stato liquido. È in questa fase che l’olio diviene visibile, andandosi a depositare sopra l’acqua di risulta del processo.
Quest’ultima andrà successivamente separata dall’olio essenziale e riutilizzata come idrolato, adatto ad utilizzi diversi rispetto alle essenze, più legati alla parte estetica e di cura del corpo.
La nostra materia prima
Il materiale viene precedentemente trattato, consentendo di lavorare con materiale selezionato e garantendo un prodotto finale d’eccellenza.
Le produzioni sono tra loro molto differenti e necessitano di tempi di lavorazione diversi.
L’abete rosso, ad esempio, è fra le conifere più complesse da distillare in quanto la resa dell’olio rispetto alla quantità di materiale è molto bassa.
Condizione nettamente inversa è, invece, quella del pino mugo che ha rese molto alte e un’ottima propensione alla distillazione.
Non parliamo, però, solo di conifere. Presso il nostro stabilimento vengono distillate anche piante officiali di montagna e alta montagna, che raccontano, con i loro profumi, la storia di una montagna selvaggia e spontanea, così come lo è la loro raccolta.
Tutto il processo si colloca all’interno di un percorso che valorizza l’economia circolare e la sostenibilità del territorio. Le lavorazioni vengono fatte nel rispetto dei limiti che quest’ultimo ci presenta, sfruttandone le possibilità che ci offre.